Mesania
pedras et sonus jazz festival 2022

Il
Jazz
Festival

Il Pedras et Sonus – Jazz Festival
è il risultato di un sogno, l’immaginario a tratti utopico, della clarinettista e compositrice sarda Zoe Pia. E’ nato nel 2018, si svolge in Sardegna, in Marmilla, territorio della provincia di Oristano, nel mese di Agosto. Ha come obiettivo principe la diffusione della musica jazz e dei grandi valori in essa contenuti, la valorizzazione dei talenti, il coinvolgimento delle nuove generazioni, la commistione delle arti con particolare riguardo all’artigianato artistico, la promozione del territorio ricco di un passato glorioso, tra archeologia, paesaggi naturalistici e poli museali. Il progetto Pedras et Sonus entra nelle peculiarità antropologiche di valorizzazione universale dell’identità per avviare un processo di conoscenza autentico del territorio e incrementarne la fruibilità in modo continuativo. Il festival si è caratterizzato sin da subito per l’alta qualità delle scelte artistiche, per un importante senso civico, per il coinvolgimento delle giovani generazioni e dei professionisti prevalentemente laureati e under 35, per l’utilizzo veicolare della lingua sarda e per il profondo rispetto nei confronti della cultura e la sua diffusione in correlazione allo sviluppo della filiera turistica ecosostenibile. Il festival è riuscito ad arrivare a catturare l’interesse da parte della stampa regionale e nazionale, riviste di settore, radio locali e nazionali, con spazi dedicati sia sul cartaceo che sul web, nonché la partnership di Rai Sardegna.

LE EDIZIONI PASSATE

L' Orchestra

Pedras et sonus
jazz orchestra

La Pedras et Sonus Jazz Orchestra nasce da un’idea di Zoe Pia nel 2018 e inaugura la prima edizione dell’omonimo festival, sotto la direzione del M°Fabio Petretti e come solista la voce di Karima. E’ formata prevalentemente da giovani professori d’orchestra sardi, plurilaureati, laureati e laureandi, provenienti da diverse province della regione che vantano un curriculum ricco di attività professionali sia in ambito classico che jazz, oltre che una parallela attività di docenza.

I LUOGHI

Parte Montis o Montangia è la denominazione medievale di una delle curatorìe o encontrade del Giudicato di Arborea: una sorta di provincia amministrata dal Curator. Si trattava di una subregione costituita da piccoli paesi, le Ville, governate ognuna da un Majore de Villa. Questa antica suddivisione geografica e politica è rimasta per certi versi inalterata per molti secoli e oggi a capo di quei villaggi ci sono i sindaci. 

Nel 2007 nasce l’Unione dei Comuni di Parte Montis, (Gonnostramatza, Masullas, Mogoro, Pompu e Siris), nel 2017 entra a far parte dell’Unione il Comune di Simala. Sei Comuni della provincia di Oristano che uniscono le proprie risorse manifestando l’interesse a rafforzare un patrimonio culturale, storico, naturalistico e paesaggistico che si esprime appieno solo con una visione e un progetto unitari. 

Caposaldo dei nuovi amministratori è il recupero dell’identità, della memoria storica, come solida base per costruire il futuro. Cancellando i confini comunali si giunge a concepire l’unicità di un territorio dove usanze, cibi, produzioni artistiche, chiese e nuraghi, si fondono nel paesaggio in stretto rapporto con la natura. Questo è lo spirito dell’Unione, riscoprire preziose eredità sepolte e aprire nuovi orizzonti di sviluppo socio-economico. Il nuovo territorio coinvolto è il Comune di Pau e il suo Museo dell’Ossidiana: il paese dell’ossidiana dell’Alta Marmillla, che si estende per buona parte all’interno del massiccio montuoso del Monte Arci

Nel 2022, grazie al sostegno dell’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio di Regione Sardegna, è nata “Tenore”, sezione specificatamente vocata al folklore da parte del Pedras et Sonus Jazz Festival.

Il
Territorio

Il territorio della Marmilla, termine che proviene dalle vaste colline tondeggianti, somiglianti verosimilmente a mammelle, oppure dall’altra ipotesi secondo cui, vista la presenza di molte paludi nella zona, il paesaggio poteva apparire punteggiato da “mille mari”, si trova in Sardegna, nella provincia di Oristano.
E’ caratterizzato da un presente ricco di storia, dall’archeologia all’arte sacra, dove si alternano paesi, borghi autentici e aperta campagna. La peculiarità del paesaggio risiede proprio in questo, con le sue risorse turistiche, artistiche e storico-naturalistiche uniche nel loro genere.
Il progetto Pedras et Sonus entra nelle peculiarità antropologiche di valorizzazione universale dell’identità per avviare un processo di conoscenza autentico del territorio e incrementarne la fruibilità in modo continuativo.

Art Bonus

Grazie ad ‘’Art bonus” è possibile effettuare una donazione all’associazione Pedras et Sonus.
Questo metodo consente un credito di imposta pari al 65% dell’importo donato, a chi effettua erogazioni liberali a sostegno della cultura e dello spettacolo.

Soggetti beneficiari

Il credito d’imposta è riconosciuto a tutti i soggetti che effettuano le erogazioni liberali a sostegno della cultura e dello spettacolo dal vivo così come definiti dall’ art. 1 – Art Bonus – Decreto Legge 31 maggio 2014, n. 83 e s.m.i. come Pedras et Sonus Jazz Festival, indipendentemente dalla natura e dalla forma giuridica del soggetto erogatore.

  • PERSONE FISICHE ED ENTI CHE NON ESERCITANO ATTIVITA’ COMMERCIALI

Il credito d’imposta spetta nella misura del 65% delle erogazioni liberali effettuate e nel limite del 15% del proprio reddito imponibile.


Il credito d’imposta maturato deve essere ripartito in tre quote annuali di pari importo. Le persone fisiche e gli enti che non esercitano attività commerciali, fruiscono del credito d’imposta nella dichiarazione dei redditi. La quota annuale non utilizzata può essere riportata in avanti nelle dichiarazioni dei periodi d’imposta successivi, senza alcun limite temporale.

  • SOGGETTI TITOLARI DI REDDITO D’IMPRESA

Il credito d’imposta spetta nella misura del 65% delle erogazioni liberali effettuate e nel limite del 5/mille dei ricavi annui. Il credito d’imposta maturato deve essere ripartito in tre quote annuali di pari importo ed è utilizzabile in compensazione a scomputo dei versamenti dovuti.

Per poter beneficiare del credito d’imposta le erogazioni liberali devono essere effettuate esclusivamente

tramite banca o ufficio postale mediante bonifico intestato a:

Beneficiario: ASSOCIAZIONE PEDRAS ET SONUS
IBAN: IT57R0101585600000070742595
Causale: Art Bonus – ASSOCIAZIONE PEDRAS ET SONUS – Sostegno attività – Codice fiscale o P. Iva del mecenate – Sostegno attività 2023 (opzionale)

Non sarà possibile accettare versamenti in contante in quanto non è garantita la tracciabilità finanziaria.

Dopo aver effettuato la tua donazione mandaci una mail all’indirizzo:

artbonus@pedrasetsonus.it

comunicando di aver effettuato la tua donazione in Art Bonus in modo da aiutarci a tenere traccia delle erogazioni ricevute e soprattutto indicando il tuo assenso o meno alla pubblicazione del tuo nome come destinatario del nostro GRAZIE nelle pagine dedicate ai nostri mecenati.

Non c’è fine di lucro: ogni euro viene impiegato per gli scopi statutari.

I Nostri
Partners

I Nostri
Partners

mogoro
Comune di
Mogoro
masullas
Comune di
Masullas
gonnostramatza
Comune di
Gonnostramtza
siris
Comune di
Siris
pompu
Comune di
Pompu
pau
Comune di
Pau
curcuris
Comune di
Curcuris
ales
Comune di
Ales

L'associazione

L’Associazione Pedras et Sonus nasce nel 2020, durante il terzo anno del Pedras et Sonus – Jazz Festival legato al territorio del Parte Montis e il nuovo innesto con il territorio di Pau.

Presidente e Direttrice Artistica del Pedras et Sonus è la clarinettista e compositrice Zoe Pia, ideatrice e project manager dell’omonimo Jazz Festival, affiancata sin dalla sua origine dal pianista e compositore Roberto De Nittis e Alessandro Loi.

Gli scopi statuari dell’Associazione sono di: